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giornalisti e leggi razziali
di Sabrina Benussi, documentario, 36’, 2022, Italia
Il film documentario, realizzato con la collaborazione di START cultura, racconta la tragica storia dei giornalisti “cancellati” dopo il 1938 dal fascismo attingendo ad archivi istituzionali e privati e indagando l’impatto che produsse sulle memorie individuali.
Il 18 settembre 2020 l’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia e l’Assostampa FVG hanno reiscritto ad honorem i giornalisti triestini Vito Levi, Massimo Della Pergola, Alice Pincherle, Ida Finzi, Federico Levi, Edvige Levi Guanalachi, Aldo Cassuto, Isacco Kleim, Mario Bolaffio che il fascismo aveva cancellato ottant’anni prima dagli elenchi professionali. La data del 18 settembre è significativa perché in quello stesso giorno di settembre del 1938 Benito Mussolini, proprio a Trieste, in un comizio in piazza dell’Unità, annunciò il varo delle Leggi razziali. Per tramandare la memoria di questo piccolo ma significativo evento risarcitorio del gravissimo torto fatto a quei giornalisti è nato il film documentario, Ultime notizie: giornalisti e leggi razziali, che prende il titolo dalla nota di poche righe apparse il 18 novembre del 1938 su Il Popolo di Trieste, il quotidiano fascista della città I giudei eliminati dal Circolo della Stampa.
A Trieste, come nel resto d’Italia, la scure delle Leggi razziali che, a partire dal settembre del 1938, si abbatté sul mondo della scuola, dell’economia, della cultura e delle professioni dando il via alla persecuzione, cancellò la presenza dei giornalisti professionisti e dei pubblicisti ebrei dalle testate cittadine, operazione favorita dallo stesso sindacato dei giornalisti che si occupò di compilare le liste di proscrizione. Lo stesso proprietario de Il Piccolo, Teodoro Mayer, che pure era stato senatore del Regno vicino al regime, fu costretto a cedere il quotidiano.
Nel film documentario Sergio Della Pergola, figlio del giornalista sportivo espulso Massimo Della Pergola, racconta le vicende della sua famiglia in fuga e di come il padre, profugo in Svizzera, inventò il “progetto P” ovvero il futuro Totocalcio. Al documentario partecipano e ci accompagnano nell’Italia e in particolare nella Trieste dell’epoca, lo storico Marcello Flores, il conduttore radiofonico e giornalista Massimo Cirri, il giornalista e scrittore Pierluigi Sabatti, la storica Annalisa di Fant e la giornalista Mariella Grande.
Ultime notizie: giornalisti e leggi razziali, promosso su iniziativa dell’Ordine dei Giornalisti FVG, di Assostampa FVG e del Circolo della Stampa di Trieste, è stato realizzato con il contributo della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali e della Fondazione CRTrieste, in collaborazione con START cultura e il Museo della Comunità ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner”.
Sabrina Benussi, autrice e regista del documentario, nel 2018, aveva già realizzato con alcuni allievi del liceo Petrarca di Trieste, la mostra Razzismo in cattedra e il documentario 1938 Vita amara.
